Salute Psicologica

Cosa aspettarsi dalla prima seduta con lə psicologə

Alzi la mano chi non è stato incuriosito o intimorito dal primo colloquio con unə psicologə. Nessunə vero? Sicuramente qualche emozione, più o meno piacevole, accompagna il pensiero prima, e l’azione poi, del primo colloquio terapeutico.
Che la motivazione a chiedere un ascolto, supporto, sostegno o cura, sia autonoma o obbligata da qualche persona/ente esterno, il risultato è sempre lo stesso: al primo colloquio ci saranno due persone che si incontrano e iniziano a conoscersi.
Lə psicoterapeuta, porta nella stanza (virtuale o meno) se stessə, un insieme di caratteristiche personali e una buona dose di competenze tecniche. Dall’altra parte c’è una persona con una domanda terapeutica da analizzare e capire. E così ogni incontro sarà diverso, costruito ad hoc rispetto al singolo caso.

Cosa potrebbe chiedermi lə psicologə, c’è un copione?

Come anticipato, essendo ogni persona diversa e portando sintomi, problematiche, pensieri, emozioni, diversi, il primo colloquio è univoco.
In ogni caso però, lə psicologə inizialmente cerca di mettere a proprio agio la persona, creando le basi per una futura alleanza terapeutica. Indagando i motivi della richiesta del colloquio, in un clima collaborativo di ascolto non giudicante, si arriva a formulare, magari con qualche colloquio in più, e in taluni casi con il supporto di test, un’ipotesi di funzionamento, una diagnosi e gli obiettivi terapeutici.

Cosa si può chiedere allə psicologə al primo colloquio?
Tutti i dubbi inerenti il consenso informato e la privacy, la tutela dei propri dati personali e dei contenuti soggetti al segreto professionale.
Si può quindi chiedere la formazione, il metodo di lavoro e confrontarsi sulle aspettative sul percorso.

Come ci si sente dopo il colloquio dallo psicologo?
Potresti sentirti alleggeritə, avendo trovato qualcuno che ascolta senza giudicare ma che guida e accompagna nel percorso verso ipotesi e soluzioni alle difficoltà riportate. Potresti però anche sentirti appesantitə dalla consapevolezza e dalla fatica che dovrai fare per modificare schemi che ti hanno accompagnata per anni. Non sempre infatti la terapia è facile, ci vuole coraggio ad intraprenderla, ma se si resta concentrati sull’obiettivo finale, il miglior benessere e serenità, si riesce ad affrontare il percorso passo dopo passo.

E se lə terapeuta non mi piace/non mi trovo bene/non mi sento capitə?
Parlate! Esplicitate tutti i dubbi e/o problemi con lə terapeuta; così facendo aiutate a creare la rotta per la vostra navigazione congiunta. Se non doveste comunque essere soddisfatti, nulla vieta di cambiarlə. Diversi sono i fattori che concorrono nello stile e setting dei colloqui, non solamente la persona in sé, ma anche ad esempio l’orientamento terapeutico di appartenenza.

Se volessi prenotare una seduta con Mama Chat?
Puoi prenotare agilmente una seduta di video-terapia a prezzo agevolato con il team di psicoterapeutə di Mama Chat.
Qui trovi la lista completa e la scheda di presentazione.

Dott.ssa Margherita Hassan, psicologa e psicoterapeuta del team Mama Chat

 

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