Violenza

La violenza domestica

Nell’immaginario comune la casa è il posto sicuro, dove si può lasciar andare tutte le preoccupazioni giornaliere, rilassarsi e riposarsi. Per molte persone è in effetti così, ma non per chi vive una situazione di violenza domestica.

La violenza domestica si verifica all’interno del nucleo familiare, o comunque tra persone conviventi o legate dal punto di vista affettivo. È un fenomeno che può assumere molte forme, la violenza può infatti essere fisica, psicologica, sessuale ed economica.

Le varie forme di violenza

  1. La violenza fisica: è quella più evidente, lascia segni sul corpo dati da pugni, calci, spintoni, strattoni, strangolamenti, il lancio di oggetti o l’uso di armi contro la vittima.
  2. La violenza psicologica: è altrettanto dannosa e più subdola. Si insinua fin dal principio creando dubbi e intaccando l’autostima della vittima. Comprende minacce, umiliazioni, isolamento, controllo e manipolazione psicologica. 
  3. La violenza sessuale: avviene quando la vittima è costretta ad avere rapporti sessuali senza il suo consenso. È connessa all’abuso di potere tramite la violenza psicologica e/o fisica.  
  4. La violenza economica: limita la libertà e indipendenza. L’abusante ha il controllo dei mezzi finanziari, costringendo così la vittima a dipendere finanziariamente da lui.

L’impatto psicologico sulle vittime.

La violenza domestica lascia cicatrici emotive profonde nelle vittime. Impatta la salute mentale in vari modi:

  • Il trauma. Emotivo, psicologico o fisico, chi è vittima di violenza domestica può sviluppare diversi sintomi e disturbi legati al trauma (ricordi intrusivi, incubi, somatizzazioni, …), e può soffrirne anche dopo che la violenza è terminata, intaccando così in modo significativo la qualità della vita. 
  • La depressione. Bassa autostima, autovalutazione negativa, dubbi sulle proprie capacità e valore, sono spesso il risultato dell’abuso ricevuto. A questo si aggiunge la mancanza di interesse per le attività quotidiane, la perdita di energia, di speranza, sensazioni di disperazione. 
  • Ansia e al panico. Le vittime di violenza domestica vivono in uno stato costante di paura, stress, ipervigilanza della minaccia, per cui si possono sviluppare disturbi d’ansia.
  • Dipendenze o comportamenti autodistruttivi. Alcool, droghe, alimentazione discontrollata, possono essere strategie per affrontare il dolore emotivo e la sofferenza causati dall’abuso.

Riconoscerla e chiedere aiuto.

È fondamentale promuovere la consapevolezza su cosa sia e come avvenga la violenza domestica, per rendere sempre più persone capaci di cogliere i segnali e allontanarsi per tempo.

Infatti, le vittime di violenza domestica spesso si trovano in una situazione di paura, isolamento, provano vergogna o angoscia delle conseguenze se si venisse a sapere.

Mama Chat è qui per questo. Per supportare nel momento del bisogno. Non esitare a contattarci nella chat gratuita o prenotare una video-terapia a prezzo calmierato con le nostre professioniste.

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