Salute Psicologica

Ansia, cos’è e come ne esco?

Cos’è l’ansia?

La parola stessa deriva dal latino angere che significa “stringere”, ed è indicativa di una serie di reazioni cognitive, comportamentali e fisiologiche sgradevoli ma comuni in molte situazioni della vita di tutti i giorni.
L’ansia è una risposta naturale del corpo allo stress, che aiuta l’essere umano a prepararsi e difendersi da una situazione percepita come un pericolo.
Nel caso in cui i sentimenti d’ansia siano estremi ed interferiscono con la tua vita, potresti avere un disturbo d’ansia. 

Cosa provoca la troppa ansia?

Ancora oggi, non tutte le cause dell’ansia sono chiare. Si può però affermare che ci sono più fattori coinvolti, tra cui:

  • Fattori ereditari: Le persone che hanno uno o più familiari che soffrono di problemi di ansia, sono più propensi a soffrire della malattia analoga. 
  • Fattori di stress: Stress al lavoro, un lutto di una persona cara, una relazione problematica ecc, possono provocare sintomi di ansia.
  • Fattori di salute: Disturbi come problemi alla tiroide, asma, diabete, o problemi di cuore possono provocare sintomi d’ansia. Chi soffre di depressione è più probabile che soffra di un disturbo dell’ansia. 
  • Fattori di abuso di sostanze: Persone che fanno uso pesante di droghe, alcol, e altre sostanze, sviluppano problemi d’ansia quando l’effetto della sostanza inizia a mancare nel corpo (astinenza). 
  • Fattori della personalità: A volte, persone con un certi tratti della personalità, come il perfezionismo o il costante voler essere in controllo, sviluppano problemi legati all’ansia. 

Quali sono i sintomi dell’ansia?

I sintomi d’ansia sono numerosi e variano. Si suddividono in tre categorie: Sintomi cognitivi, sintomi fisici e sintomi comportamentali.

Sintomi cognitivi

  • Paura di morire
  • Paura di perdere il controllo
  • Paura di impazzire
  • Tensione interna soggettiva
  • Incapacità di rilassarsi
  • Apprensione
  • Ipervigilanza
  • Inquietudine

Sintomi fisici

  • nodo alla gola
  • pressione al torace
  • difficoltà respiratorie
  • senso di soffocamento
  • aumento del battito cardiaco
  • palpitazioni, aumento o diminuzione della pressione cardiaca
  • perdita dell’appetito
  • nausea
  • dolori addominali
  • aumento riflessi
  • insonnia
  • agitazione e sudorazione diffusa

Sintomi Comportamentali
La persona che soffre di disturbo d’ansia ha comportamenti che esprimono uno stato di inibizione oppure di iperattività

  • Comportamenti d’inibizione si riflettono nell’utilizzo di un linguaggio difficoltoso, immobilità nel tono muscolare oppure, si presentano comportamenti di evitamento e fuga da situazioni pericolose. 
  • Comportamenti di iperattività possono portare l’individuo ad irritabilità ed impazienza, ad una difficoltà a concentrarsi creando anche disturbi della memoria. 

Tipi di disturbi dell’ansia

Il termine ansia racchiude un ampio mondo. Esistono molti tipi di disturbi d’ansia che variano per natura e sintomi. Alcuni di quelli più conosciuti e chiaramente diagnosticabili sono:  

  • Fobia specifica (spazi chiusi, insetti,..)
  • Disturbo di panico
  • Agorafobia (che indica la paura di ritrovarsi in situazioni da cui non sia possibile fuggire o ricevere aiuto)
  • Disturbo ossessivo-compulsivo
  • Disturbo post-traumatico da stress
  • Disturbo d’ansia generalizzata
  • Disturbo d’ansia da separazione
  • Mutismo selettivo
  • Disturbo d’ansia sociale
  • Disturbo d’ansia indotto da sostanze/farmaci
  • Disturbo d’ansia dovuto a un’altra condizione medica.

Quanto dura il periodo di ansia?

Poiché ci sono così tanti tipi diversi di disturbi d’ansia, è difficile dare un tempo preciso alla durata del periodo di ansia.
Ci sono molte variabili, come: il tipo di disturbo, la gravità del disturbo, la qualità di vita dell’individuo, le azioni che vengono prese, ecc. Ad esempio: un attacco di panico avrà la durata in media di circa 20 minuti. Mentre il disturbo di panico (che causa gli attacchi di panico) può durare anni.
Una cosa però è certa: ne puoi venire fuori. Se intraprendi un percorso per stare meglio, e segui le direttive che ti vengono date, è certo che migliorerai. Dall’ansia si può guarire.  

Come si può curare l’ansia?

Una volta che l’ansia si sviluppa in un disturbo dell’ansia occorre l’intervento di un professionista che aiuterà l’individuo a imparare a gestire i sintomi e indirizzarlo/a verso la cura più adatta al suo caso.
Le cure si suddividono in:

Psicoterapia
La psicoterapia è il trattamento più comune ed efficace. ​Il primo passo per prendersi cura di sé è parlarne con una persona preparata, che con le sue competenze sia disponibile a dare uno spazio di accoglimento e ascolto a una sofferenza che può essere tradotta in parole in modo da essere ascoltata, compresa e indirizzata verso l’intervento terapeutico più appropriato.
Una delle terapie più usate per i disturbi d’ansia è la terapia cognitivo comportamentale. Le sedute sono di solito settimanali e hanno una durata complessiva di diversi mesi. 

Video Sedute Online con Psicoterapisti professionisti
La terapia online è una nuova frontiera del trattamento psicologico, riconosciuta sia a livello clinico e scientifico sia a livello legale. Soprattutto per chi soffre d’ansia, optando per una seduta video online, c’è molta possibilità che alcune situazioni di timore, giudizio e stigmatizzazione che possono presentarsi quando si ricerca un aiuto di questo tipo vengano contenute. È probabile, infatti, che avvenga un effetto di “disinibizione online” per cui gli utenti sul web tendono ad esprimersi e ad agire più intensamente che di persona (Suler 2004). Lo schermo, frapponendosi tra il paziente e il mondo online, crea una barriera che a volte può servire da protezione. Questa “finta” distanza, data dalla modalità online, permette di arginare la difficoltà del confronto con il professionista, più evidente in un incontro vis-à-vis; capiamo, quindi, come possa essere più facile per un paziente aprirsi con un professionista della salute mentale.

Il team di Mama Chat è disponibile per un orientamento gratuito via chat oppure la prenotazione di una seduta di video-terapia con le nostre psicologhe professioniste.
Mama Chat è qui per te, per ascoltarti e individuare insieme il percorso migliore per la tua situazione.

Terapia Farmacologica
I due farmaci più usati sono farmaci ansiolitici, come le benzodiazepine e antidepressivi. Entrambi vanno presi solamente sotto la supervisione di un professionista e con meticolosità

Altri Rimedi
Quando la persona non soffre di un vero e proprio disturbo d’ansia, è possibile gestirla con rimedi naturali. Questi possono essere:

  • Prodotti erboristici calmanti (es. Valeriana, Tiglio, Camomilla, Melissa ecc)
  • Meditazione
  • Tecniche di rilassamento 
  • Igiene del sonno
  • Mindfulness

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