Salute Psicologica

Diversi tipi di orientamento psicoterapico

È giunto il momento, hai deciso di intraprendere un percorso alla riscoperta del sé, vuoi capire meglio come funzioni o qualche sintomo psicologico ti compromette la quotidianità.

Può sorgere però la domanda, gli psicoterapeuti sono tutti uguali? C’è un orientamento che può essere più affine? Un modello di intervento più opportuno?
Gli orientamenti di psicoterapia sono davvero tanti, vediamo insieme una breve descrizione di alcuni tra i più conosciuti.

Psicoanalisi/psicodinamica:

Nata grazie a Sigmund Freud, si basa sul fatto che il sintomo manifestato dal paziente derivi o da un conflitto al livello dell’inconscio o da un problema dello sviluppo della persona. L’individuo sviluppa e utilizza delle difese di tipo psicologico (es. rimozione, negazione, proiezione, …) per cercare di affrontare emotivamente avvenimenti non in grado di gestire. L’obiettivo della terapia è quello di rendere il paziente consapevole delle proprie dinamiche inconsce e di poter modificare il proprio Sè per superare le difficoltà relazionali e quotidiane.
Nel tempo poi si sono sviluppati nuove scuole di pensiero più o meno affini alla psicoanalisi classica. Citiamo ad esempio l’approccio junghiano, adleriano, kleiniano, lacaniano, la psicoanalitica – relazionale e intersoggettive. L’attenzione è stata allargata dalle dinamiche interne a quelle anche relazionali ed emozionali, non solo del paziente ma anche del terapeuta.

Psicoterapia cognitivo comportamentale (CBT):

La psicoterapia cognitivo-comportamentale nasce negli anni ’60 con Ellis e Beck ma utilizza attualmente sempre più tecniche focalizzate sull’integrazione mente-corpo, dette di terza ondata. È evidence-based, validata dal punto di vista scientifico da diverse ricerche empiriche.
La CBT si basa sulla relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. Chiunque infatti, in determinate situazioni, ha diverse credenze o pensieri, spesso inconsapevoli, che generano emozioni e comportamenti problematici e fonte di malessere. Lo scopo in terapia è quello di evidenziare questi pensieri disfunzionali e modificarli.
Nel corso degli anni, anche la CBT si è innovata, allargando il campo a molteplici teorie, modelli di funzionamento, protocolli, tecniche, come l’ACT, la DBT, terapia metacognitiva, lo schema therapy.

Psicoterapia sistemico-relazionale:

La psicoterapia sistemico-relazionale si concentra sulla comprensione di un individuo all’interno del suo più ampio contesto sociale e relazionale. Riconosce quindi l’influenza delle dinamiche familiari, dei sistemi sociali e dei fattori culturali sul benessere psicologico di una persona. I terapeuti lavorano in collaborazione con i clienti per esplorare la natura interdipendente delle relazioni, identificare gli schemi disfunzionali e promuovere una comunicazione più sana e capacità di risolvere i problemi.
Ogni cambiamento che avviene in un sistema, influenza infatti, anche i singoli individui che lo compongono e che ne fanno parte. I cambiamenti nei diversi sistemi possono anche essere motivo di disagio e di crisi. Questo approccio prevede quindi spesso sessioni familiari o di gruppo.

Psicoterapia

Psicoterapia Umanista:

La Psicoterapia umanista è incentrata sul valore intrinseco, sul potenziale e sull’autodeterminazione degli individui. Questo approccio centrato sulla persona, sviluppato da C. Rogers, pone una forte enfasi sulla relazione terapeutica e sull’esperienza soggettiva del cliente. La psicoterapia umanistica si concentra sulla creazione di un ambiente di sostegno e non giudicante che incoraggia la crescita personale, l’auto-esplorazione e l’autorealizzazione. I terapeuti ascoltano attivamente, mostrano empatia e forniscono una considerazione positiva incondizionata per favorire un’alleanza terapeutica di fiducia.

Psicoterapia bioenergetica:

La Psicoterapia bioenergetica combina la terapia tradizionale con esercizi e tecniche fisiche per rilasciare le tensioni emotive e fisiche immagazzinate nel corpo. Questo approccio, sviluppato da A. Lowen, riconosce la natura interconnessa della mente e del corpo. La psicoterapia bioenergetica mira a ripristinare l’equilibrio tra i due attraverso esercizi come la respirazione profonda, la consapevolezza del corpo, il movimento e le tecniche espressive. Queste attività aiutano le persone a liberare le emozioni represse, ad aumentare la consapevolezza del corpo e a promuovere il benessere generale.

Psicoterapia integrata:

La Psicoterapia Integrata combina teorie e/o tecniche di diversi modelli terapeutici (CBT, psicodinamico, …) e le adatta alle esigenze specifiche del cliente. L’obiettivo della psicoterapia integrata è quello di fornire una prospettiva olistica sui problemi e le sfide del cliente, considerando i tratti unici della sua personalità, l’ambiente e le esperienze passate. Il terapeuta si concentra sul potenziamento del cliente e sul suo supporto nello sviluppo di insight, autoconsapevolezza e strategie di coping per superare efficacemente le proprie difficoltà.

Per concludere.

La psicoterapia è un campo diversificato da numerosi approcci terapeutici per soddisfare le esigenze uniche degli individui. Tramite la psicoterapia gli individui possono acquisire preziose conoscenze, superare le sfide e sviluppare le competenze necessarie per la crescita personale e il miglioramento del benessere. Ricordate che l’approccio più efficace dipende dalle vostre esigenze specifiche, dalle vostre preferenze e dall’esperienza di un terapeuta qualificato.

Mama Chat si avvale di un team di psicoterapeuti con differenti approcci, puoi trovare la lista completa qui.

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