Violenza

Catcalling, le molestie spesso viste come apprezzamenti

L’84% delle donne in Italia subisce catcalling.

Cosa significa catcalling?

Le molestie di strada, più comunemente note come “catcalling”, comportano una serie di comportamenti molesti di natura sessuale fatti da un uomo o un gruppo di uomini a una o più donne. Questi comportamenti possono essere:

  • fischio 
  • commenti di natura sessuale persistenti
  • suonare il clacson per richiamare l’attenzione
  • palpeggiamenti
  • stalking
  • commenti indesiderati

Nota bene, gli uomini e le donne in questione non si conoscono e la donna non ha mai dato il consenso o mostrato apprezzamento nel ricevere queste molestie. 

Perchè c’è chi prende parte al catcalling?

Molti uomini sono spesso in competizione tra di loro: per chi è il più audace, più forte, più macho, generalmente guidati dalla dilagante mancanza di autostima, delusione e frustrazione nella propria vita in generale. È un segno di un’educazione grezza, che si presta a una sorta di competizione tra i gruppi.

Purtroppo la nostra società ha sempre visto la donna come un oggetto di piacere. E questa ideologia porta alcuni uomini a pensare che una donna che semplicemente cammina per strada sia lì per essere commentata, sessualizzata e per compiacere l’uomo. Di conseguenza l’uomo si sente in dovere di dare la propria opinione sulla passante. 

Apprezzamento o molestia?

Mentre la maggior parte degli uomini che fanno catcalling sostengono che i loro commenti siano puramente dei complimenti e non dovrebbero essere considerati un grosso problema, questo tipo di molestia può facilmente instillare paura e anche lasciare effetti psicologici di lunga durata a chi li subisce.

Nel contesto del genere, le molestie spesso finiscono per essere un modo per gli uomini di esercitare il controllo sulle donne e sui loro corpi. Gridare un commento sessuale sull’aspetto di una donna mostra la visione sessualizzata e irrispettosa che gli uomini hanno delle donne. Palpeggiare, stalkerare o semplicemente stare troppo vicino a qualcuno senza permesso, mostra quanto poco si rispetti la privacy della persona in questione.

Anche se la situazione può essere pericolosa, imbarazzante e demoralizzante, sempre più donne stanno trovando la forza di difendersi contro le molestie.

Ma differenziamo le molestie dagli apprezzamenti: 

  • I complimenti hanno lo scopo di aumentare la fiducia di una persona, mentre le molestie possono far sentire le donne insicure o a disagio. 
  • I complimenti sono personalizzati; le molestie sono sessualizzate e disumanizzano la donna.
  • I complimenti sono innocui, mentre le molestie fanno sentire una persona insicura.

Il Catcalling è reato?

In Italia catcalling non è reato. Tuttavia, l’articolo 660 del Codice Penale Italiano punisce con l’arresto fino a sei mesi o con una multa fino ai 516 euro chi reca disturbo o molestia in un luogo pubblico. Perciò se si volesse sporgere denuncia, il catcalling potrebbe ricadere in questa categoria.

Anche per questo noi di Mama Chat sensibilizziamo su questo argomento: lottando per il cambiamento.
Finchè non saranno presenti normative specifiche contro le molestie di strada, il catcalling non verrà preso come un problema serio. E finché il catcalling non verrà preso come un problema serio, la figura di donna rimarrà sessualizzata e non rispettata.

Come comportarsi con i molestatori?

Non è mai piacevole ritrovarsi in una situazione in cui si ricevono molestie per strada, ma è purtroppo molto comune: solamente in Italia l’84% delle donne subisce catcalling ogni giorno. Perciò, viste le tristi circostanze, abbiamo fatto una lista di qualche comportamento che chi subisce molestie può usare:

  • Rispondi: Se ti senti abbastanza al sicuro, se sei vicina ad altre persone, rispondi con fermezza e senza insulti o attacchi personali per far sapere che sono azioni sgradite, inaccettabili e sbagliate. A volte ci si può sentire congelate o incapaci di pensare nel momento in cui si riceve una molestia, ma una frase semplice come “lasciamo stare”, “non sono interessata” o “basta” può funzionare.
  • Sfoga la tua rabbia: Parlarne con una persona fidata  è un buon modo per sfogarsi e ricercare il supporto per ciò che è successo. 
  • Documentalo: Scrivi cos’è successo. Scatta una foto se ti senti a tuo agio. Le molestie possono evocare un senso di impotenza. Documentare l’istanza è un modo per recuperare parte del potere che ti è stato tolto quando hai ricevuto questa violenza.
  • Ignoralo: Nel dubbio, ignoralo. Questa è spesso la risposta migliore, soprattutto se sei preoccupata di aggravare la situazione. I molestatori godono dell’attenzione, quindi ignorarli toglie loro il potere. Metti come priorità sempre il tuo benessere, e la tua sicurezza.

Come si sentono le vittime di Catcalling?

Le donne che sperimentano molestie di strada si sentono più insicure, si sentono più ansiose, hanno una maggiore paura di subire violenze sessuali.
Alcune potrebbero aver paura di lasciare la casa, il lavoro o la scuola per paura di essere molestate.
Molte persone che hanno subito molestie per strada possono sentirsi in pericolo a tornare a casa a piedi, ad uscire quando è buio o prendere i mezzi pubblici da sole.

Infatti, le molestie per strada sono associate a:

  • ansia, 
  • depressione,
  • disturbo da stress post-traumatico,
  • diminuzione dell’autostima, 
  • diminuzione del benessere psicologico.

In più, molto spesso, chi subisce la molestia pensa che sia stata colpa sua. Potrebbero essere i vestiti che indossa, il camminare da sola a tarda notte, il modo di fare, ecc.
Questa idea è sbagliata, il catcalling, come ogni altra molestia subita, non è MAI colpa di chi la subisce.

Chi può aiutare le vittime di Catcalling?

Quando gli effetti del catcalling provocano emozioni e reazioni negative che influenzano la tua vita quotidiana, è importante chiedere aiuto a chi ti è vicino ed esprimere i tuoi sentimenti e le tue paure.
In più, per stare meglio, può essere utile iniziare un percorso di psicoterapia.
Il team di Mama Chat è disponibile per un orientamento gratuito via chat oppure la prenotazione di una seduta di video-terapia con le nostre psicologhe.
Mama Chat è qui per te, per ascoltarti e individuare insieme il percorso migliore per la tua situazione.

Come educare i molestatori?

Vi abbiamo dato qualche consiglio su come confrontarsi con i molestatori, ma sappiamo tutti che la cosa più importante e urgente è educare chi fa catcalling a non farlo. Perché, ripetiamolo, il vero problema sono le persone che agiscono questi comportamenti.
Ci sono varie soluzioni che potrebbero essere implementate nel nostro sistema per aiutare a creare un ambiente più sicuro e rispettoso verso le donne, qui ne elenchiamo alcune:

  • Educazione scolastica: l’introduzione di un’educazione al femminismo e al rispetto reciproco in giovane età è essenziale per una società futura più rispettosa.
  • Terapia: iniziare un percorso psicologico, per lavorare sulle proprie insicurezze e vissuti che spingono a molestare le donne per strada.
  • Rendere il catcalling un reato: Introdurre una pena o sanzione per chi fa catcalling.

Un cambio radicale dell’immagine della donna nei media e nella televisione.

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