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Qualche riflessione sulla boiler summer cup

L’obiettivo della boiler summer cup è semplice: guadagnare punti e sovrastare gli altri ragazzi. Nata su Tik Tok invita a provarci e conquistare una ragazza definita “boiler” e filmare la scena a sua insaputa.

Peccato che sia una challenge ricca di body shaming, cyberbullismo, misoginia, violenza psicologica.

Mette al centro il corpo di ragazze giovani che dovrebbero potersi divertire in discoteca senza sentirsi gli occhi puntati addosso. Alimenta una cultura in cui se il corpo non è conforme ad alcuni standard allora deve essere schernito, denigrato, e magari modificato. Aumenta quindi il rischio di far sviluppare disturbi alimentari, ansia, evitamento sociale.

“dottoressa sabato ci sarebbe la festa in discoteca ma ho paura ad andarci, e se poi i ragazzi si avvicinano solo per guadagnare dei punti?” “mi sento inferiore a tutte le mie amiche, loro possono andare in discoteca senza paura”

Questa challenge ha infatti un impatto a livello psicologico per le vittime alimentando:

  • disagio
  • imbarazzo
  • paura di uscire, mostrarsi, andare in discoteca
  • senso di inadeguatezza e/o inferiorità
  • ansia sociale
  • pensieri legati alla propria immagine corporea
  • depressione
  • traumi

Cosa puoi fare per contrastare il proliferare di questa challenge e venire in aiuto alle ragazze?

  • smetti di dar adito a chi cerca visibilità con la challenge
  • offriti come supporto morale alle vittime
  • denuncia: è un reato condividere immagini altrui senza consenso

E se sei tu che hai qualche kg in più?

  • divertiti: in discoteca puoi lasciarti andare e divertirti con i tuoi amici. Tu sei molto di più di quello che può essere la tua esteriorità
  • Prenota una consulenza di videoterapia se questa challenge ha alimentato troppi pensieri o emozioni dolorose

Per concludere:

La challenge dimostra il livello di misoginia e poco rispetto che questi ragazzi hanno verso le coetanee, non dice nulla sul proprio valore. E’ importante parlarne ai propri amici o familiari, mostrare quanto possa essere invalidante l’impatto psicologico. Combattiamo tutti insieme per eliminare questo modo disfunzionale di divertirsi e alimentiamo invece una comunicazione di body positive.

dott.ssa Margherita Hassan, Psicologa e Psicoterapeuta del team Mama Chat

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